Come usare Pinterest in maniera professionale: una guida per le aziende
Trova e crea idee su Pinterest.
Immagini e video di ispirazione e da condividere: come usare Pinterest per la tua azienda.
Usiamo, chi più chi meno, questa piattaforma social per cercare immagini, video e idee di ispirazione ma perché non utilizzare Pinterest nella tua strategia di social media marketing? La sua potenza come motore di ricerca per immagine è da sfruttare per la comunicazione della tua azienda.
Come fare? Con la giusta strategia, perché come per tutti gli altri social media, anche su Pinterest bisogna pianificare ogni azione in modo da poter conseguire gli obiettivi che vengono prefissati e poter sfruttare questa piattaforma con scopi commerciali e di vendita.
Tra pin e bacheche Pinterest vanta oltre 400 milioni di utenti in tutto il mondo (10 di questi sono in Italia) e secondo Pinterest Audience Insights, il 77% degli utenti attivi ha scoperto nuovi prodotti o brand proprio sulla piattaforma e utilizza Pinterest come pianificare per pianificare gli acquisti. Sono, soprattutto, i millennials che trovano in Pinterest un aiuto nel trovare prodotti che si vogliono acquistare e nei negozi fisici mentre fanno shopping vanno a riguardare i pin salvati. Proporzionalmente a tutte le altre piattaforme social, Pinterest genera un maggiore traffico di acquisto e di ricerca, ad esempio sulla pianificazione di eventi, come può essere un matrimonio o un viaggio.
Ma come usare Pinterest per la strategia di social media marketing della tua azienda? Continua a leggere per scoprirlo.
Introduzione a Pinterest: cos’è, come funziona, come usarlo
Pinterest non si definisce un social media: infatti, il suo utilizzo è differente rispetto ai social media tradizionali come possono essere Facebook o Instagram o quelli più innovativi come Tik Tok. È una rete a cui gli utenti si rivolgono in cerca di ispirazione e idee per l’acquisto di nuovi prodotti: per questo motivo che la ricerca è una parte fondamentale di Pinterest.
Quali sono gli elementi importanti di Pinterest?
- Pin: immagine o video salvati dagli utenti. Ogni pin ha un link che lo ricollega alla fonte originale e per questo motivo la piattaforma è un’ottima fonte di traffico referral.
- Pinner: gli utenti attivi su Pinterest.
- Bacheca: idee, ispirazioni, elementi vengono salvati dagli utenti (si stima che i pin salvati siano più di 100 miliardi a livello globale). Gli utenti possono suddividere i pin salvati in categorie per tener in ordine il proprio feed e gli elementi memorizzati: queste categorie sono appunto le bacheche.
- Feed: come negli altri social media, il feed è il profilo, la raccolta di link e contenuti proveniente dai profili seguiti e suggeriti.
- Pinboard: la bacheca dove vengono condivisi i Pin.
- Pinning: è l’attività di condivisione di un Pin.
- Repin: condividere un Pin di un altro utente sulla propria bacheca.
- Hashtag: anche su Pinterest ricoprono il ruolo di aggregatori tematici e permettono gli utenti di cercare e trovare contenuti più facilmente.
- Cataloghi: feed dedicato alle aziende con sito e-commerce. Grazie alla partnership con Shopify, i pin possono essere convertiti in prodotti acquistabili.
Come usare Pinterest per la tua azienda?
Il primo passo è creare un profilo aziendale su pinterest.it/business/create
Pinterest ha una dashboard di gestione account e contenuti molto semplice, intuitiva e ricca di funzionalità.
Se già possiedi un account personale poi aggiungere ad esso un profilo aziendale o puoi convertire l’account personale in uno aziendale.
Clicca Crea Account e inizia scegliendo la lingua e la sede, aggiungendo poi il nome dell’azienda e il tuo sito web. Una volta creato, puoi fare tutte le modifiche: come mettere l’immagine profilo (il consiglio è utilizzare il logo aziendale per una grandezza di 165 x 165 pixel) e inserire una descrizione dell’azienda con tutte le parole chiave rilevanti.
Attenzione! Non dimenticare di cliccare Verifica il tuo sito web nel processo di configurazione del profilo aziendale: questo passaggio permette a Pinterest di tenere traccia di tutti i clic e le analisi del sito web.
Un profilo Pinterest può avere la spunta rossa o la spunta blu che attestano la veridicità di un account di un creator o azienda e rispetta le linee guida e di trasparenza della piattaforma.Dopo aver creato e registrato l’account della tua azienda, è il momento di creare. Strategicamente il consiglio è pensare ad alcune bacheche, per salvare, raccogliere e organizzare per topic tutti i tuoi pin. Per la SEO, è importante scegliere una categoria per ogni bacheca e devono essere sempre pertinenti con il tuo business per non confondere il tuo target di riferimento.
Una volta che le bacheche sono pronte, è tempo di creare i primi pin. Clicca il tasto + in alto a destra e aggiungi nuovi contenuti, inserendo una foto, una descrizione e il link al sito web. Puoi pubblicare subito o programmare.
Per quali aziende Pinterest può essere utile?
È il nome stesso che indica quello che Pinterest è: l’unione tra Pin (spillo) e Interest (interesse). È una grande bacheca colma di interessi, rappresentati da foglietti applicati sulla bacheca con degli spilli appunto. È un grande archivio virtuale in cui gli utenti iscritti e non possono collezionare, organizzare, raggruppare e condividere immagini e video e che su questo social media possono trovare idee ed ispirazioni su svariati argomenti e temi.
Pinterest funziona anche come motore di ricerca ed è sempre più frequente da parte degli utenti fare una ricerca tramite domande, ad esempio, “Come è un vineyard wedding?”, “Come arredare il bagno?”, “Tatuaggi piccoli sul polso”, ecc.
L’intelligenza artificiale di Pinterest sfrutta in modo eccelso la tecnologia legata alla fotografia e ha funzionalità direttamente collegate a prodotti e brand:
- Estensione del browser: per salvare immagini e foto da qualsiasi pagina web e browser.
- Barra di Ricerca: per l’indicizzazione delle parole chiave.
- Ricerca visiva: prende ispirazione da un’immagine trovata, e di conseguenza la piattaforma analizza e identifica gli elementi all’interno, fornendo agli utenti idee e prodotti simili.
I settori più in voga su questa piattaforma sono: travel, food, fashion, fai da te, wedding, arredamento, design e automotive. Ma non solo.
Tutti i brand e le aziende possono stare su Pinterest. Sai perché? Il 97% delle ricerche più popolari su Pinterest non contiene riferimenti a brand: la maggior parte degli utenti quando cerca qualcosa, non digita il nome di un brand specifico. Bisogna ricordare quindi che indipendentemente dalle dimensioni tutte le aziende hanno la stessa probabilità di essere scoperte su Pinterest dagli oltre 400 milioni di iscritti.
Impostare una strategia di marketing su Pinterest
Come gli altri social media, per utilizzare Pinterest con scopi commerciali e di vendita non basta pubblicare, ma bisogna sempre prima pensare alla propria strategia di marketing.
Il primo passo è comprendere chi è il proprio pubblico di riferimento e costruire le buyer personas rappresentative dell’utente che potrebbe acquistare i prodotti e/o i servizi che offri.
I contenuti non devono essere autoreferenziali, ma rispondere a dubbi e necessità. I vostri contenuti devono risolvere specifici problemi: bisogna creare il giusto mix tra contenuti promozionali e quelli informativi, per catturare l’attenzione di possibili consumer e conquistare piano piano la loro fiducia.
Per generare engagement, attenzione all’ottimizzazione! Per dare la giusta visibilità al tuo profilo e i tuoi pin, non scordarti di utilizzare le parole chiave adatte nel titolo, negli hashtag e nella didascalia.
Non improvvisare e costruisci un calendario editoriale.
Guida all’uso delle Pinterest Ads
Pubblicare senza pubblicizzare non porterà molti risultati. Le campagne ADS su questa piattaforma generano vendite quattro volte superiori a quelle di altri social.
Come fare pubblicità su Pinterest? Sponsorizzando i pin e mostrare tali contenuti al maggior numero di utenti in target.
Obiettivo e budget sono fondamentali per mettere in atto una strategia di marketing e sponsorizzazione. Su Pinterest la scelta per l’obiettivo è tra:
- Brand awareness
- Conversione (acquisto o lead)
- Traffico sul sito web
- Scoprire prodotti in catalogo
I formati per l’annuncio sono:
- annunci con una sola immagine
- annunci video standard
- annunci video a larghezza doppia
- annunci di applicazioni
- carosello con più di immagini
- Promozione di un prodotto
- collezioni formate da un’immagine principale e altre 3 sotto. Da mobile.
Il posizionamento può essere nel feed o nelle categorie oppure nei risultati di ricerca.
Come targettizzare il proprio pubblico? Ci sono diverse opzioni:
- Segmento di pubblico, come chi ha visitato il sito, il profilo Pinterest, chi è già cliente, ecc.
- Pubblico act-like, utenti nuovi che sono simili per interessi ed atteggiamenti a un pubblico che già conosciamo
- Per parole chiave
- Per fascia demografica
- Per posizionamento
- Per espansione, per raggiungere utenti sulla base di interessi pertinenti a ambito e settore di riferimento.
Uno strumento fondamentale per trovare il contenuto adatto e ottimizzare campagne e strategia è Pinterest Analytics. È lo strumento per monitorare tutti i dati relativi al traffico organico e a pagamento del tuo account. Qui trovi tutte le informazioni sulle performance dei tuoi contenuti, dalle visualizzazioni ai clic, al CTR, ecc.
Non sai da dove partire? Contattaci per una consulenza
Pin, bacheche, ADS, parole chiave: per utilizzare al meglio la tua attività su questa piattaforma e ottenere risultati è necessario mettere in campo una strategia di marketing mirata per Pinterest, come per tutti i canali social.
Non sai come fare? Contattaci per una consulenza di social media marketing!